16.6 C
Rome
lunedì, Maggio 12, 2025
spot_imgspot_img

Economy

spot_img

Nessun Articolo da visualizzare

Scopri l'offertaspot_img

Ultime news

Accordo mediterraneo per l’innovazione nel settore moda: firmato a Napoli il protocollo tra università

Firmato a Napoli il protocollo d’intesa tra università del mediterraneo per promuovere innovazione, formazione e internazionalizzazione nel settore moda, con focus su sostenibilità e trasferimento tecnologico.

Ratifica CETA: perché Italia e Canada devono agire ora

La ratifica del CETA è strategica per Italia e Canada in un contesto di tensioni globali. Opportunità economiche, diversificazione e sicurezza geopolitica rendono urgente il via libera definitivo dell'Italia.

Sviluppo di competenze e talenti. Bando europa creativa per finanziare la formazione nel settore audiovisivo

Bando europa creativa per la formazione e il mentoring dei professionisti dell’audiovisivo. Cofinanziamento UE fino all’80%. Scadenza 24 aprile 2025.
- We are partner -spot_imgspot_img
spot_img

Da non perdere

Accordo mediterraneo per l’innovazione nel settore moda: firmato a Napoli il protocollo tra università

Firmato a Napoli il protocollo d’intesa tra università del mediterraneo per promuovere innovazione, formazione e internazionalizzazione nel settore moda, con focus su sostenibilità e trasferimento tecnologico.

Ratifica CETA: perché Italia e Canada devono agire ora

La ratifica del CETA è strategica per Italia e Canada in un contesto di tensioni globali. Opportunità economiche, diversificazione e sicurezza geopolitica rendono urgente il via libera definitivo dell'Italia.
spot_img
- Advertisement -spot_imgspot_img

Potrebbe piacerti ancheRELATED
Raccomandati per te

L’economia marittima chiede il suo Ministero

Emerge l'importanza di un Ministero per l'Economia del Mare per implementare l'economia marittima della nostra Penisola.

Le novità europee dedicate ai contributi e al sistema delle fiere

Sostenere il comparto delle fiere vuol dire contribuire alla crescita economica del futuro.

Professioni: giovani in crisi a causa dell’emergenza

La crisi ha già lasciato sul campo circa 190.000 giovani lavoratori e i 600 euro del governo, richiesti da 454.000 persone, non son che poco più di un sedativo momentaneo.
×