5.7 C
Rome
martedì, Marzo 19, 2024
spot_imgspot_img

In Sardegna nasce il più grande distretto del bio d’Italia

Uno strumento importante per accelerare la promozione delle PMI agricole sarde

-

- Advertisment -

La Regione Sardegna si apre al mercato internazionale e alla promozione dei prodotti biologici di qualità con la nascita del più grande distretto italiano del bio. Il primo biodistretto sardo conta già più di 100 soci. Il Biodistretto ha preso avvio 6 mesi fa con la costituzione del comitato promotore con Sardegna-Bio coadiuvata da Coldiretti, la Città metropolitana e il Comune di Cagliari, Anci Sardegna e la Fondazione Its Filiera Agroalimentare della Sardegna.

L’Isola, secondo le associazioni di categoria, è al settimo posto in Italia per superficie biologica: nel 2019 ha superato i 120mila ettari (il 10,2% della superficie agricola utilizzata). Le aziende agricole impegnate nel biologico sono invece circa 2mila. Le coltivazioni principali sono quelle foraggere (circa 16.500 ettari) e i cereali (oltre 6mila Ha). Seguono le colture seminative (5.500), vite (oltre 1.600), olivo (circa 3.600), ortaggi (circa 800), frutta (300). “Un risultato storico per la Sardegna e per chi ha sempre creduto nel biologico e nella sostenibilità“, esulta Andrea Campurra, presidente dell’Associazione Sardegna-Bio capofila del comitato promotore del biodistretto. “Finalmente abbiamo a disposizione uno strumento di unione che ci consentirà di fare sistema, programmare e catalizzare i finanziamenti crescenti che ci sono per i distretti e per il biologico“, conclude Campurra. 

La promozione dei prodotti biologici della Sardegna attraverso il distretto del bio permetterà di poter far conoscere meglio le eccellenze dell’isola all’estero, anche grazie all’approvazione da parte del Senato del disegno di legge sull’agricoltura biologica che prevede anche l’introduzione di un marchio per il bio italiano, per contrassegnare come 100% Made in Italy solo i prodotti biologici ottenuti da materia prima nazionale. L’obiettivo primario del distretto è quello di favorire la coesione e partecipazione degli attori della filiera biologica, sostenendoli affinché possano coniugare la propria attività con le nuove frontiere della sostenibilità (energie rinnovabili, biodiversità, qualità del lavoro e della vita).

Nasce il Distretto Bio Sardegna: costituito il Comitato promotoreIl bio-distretto intende inoltre creare nuove relazioni dirette tra produttori e consumatori, grazie a modelli distributivi alternativi quali la filiera corta e i gruppi di acquisto solidale. Si cercherà anche di spronare le pubbliche amministrazioni a incrementare gli acquisti verdi per mense scolastiche, ospedali e altri servizi pubblici. L’agricoltura biologica in Sardegna è importante per dimensioni e comparti coinvolti. Già nel 2019 il biologico sull’Isola ha superato i 120mila ettari, in crescita dello 0,8% rispetto all’anno prima. Numeri che piazzano la Sardegna al settimo posto nella classifica delle Regioni italiane bio. Il totale della superficie biologica in Italia sfiora i 2milioni di ettari (+2%). 

 
Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Assomalta - Aeroporto di Napoli Ryanair

ASSOMALTA: Lo scontro tra Ryanair ed il Comune di Napoli danneggerà i collegamenti e...

L’escalation della tensione tra Ryanair ed il Comune di Napoli preoccupa ASSOMALTA. L’aumento delle tasse aeroportuali rischia di danneggiare i collegamenti vitali per turismo, business e studenti tra Malta e Campania.
EIC Accelerator 2024 - Imprese del Sud

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2024 a sostegno di start-up e...

0
EIC Accelerator sostiene le aziende nello sviluppo di innovazioni ad alto impatto, con il potenziale di creare nuovi mercati o ampliare quelli esistenti.
Fiscalità internazionale controllate estere - Imprese del sud

Fiscalità internazionale e impatto del Decreto Legislativo n. 209 sulle società controllate estere

Analizziamo le nuove disposizioni legislative e il loro impatto sulla fiscalità internazionale e sulle strategie fiscali delle multinazionali.
Bandi Prima 2024 - Imprese del Sud

Aperte le nuove call PRIMA per progetti di ricerca e innovazione nel Mediterraneo

0
I bandi Prima mirano ad affrontare gli obiettivi strategici di ricerca e innovazione e a contribuire alla sostenibilità del Mediterraneo
Europa Digitale - Abilità digitali - Imprese del Sud

Europa Digitale: annunciate le call 2024, sulle abilità digitali

0
Scade il 21 marzo 2024, il quinto round di call del programma Europa Digitale incentrate sulle abilità digitali avanzate.
spot_img

Economia

EIC Accelerator: i bandi del programma di lavoro 2024 a sostegno di start-up e piccole e medie imprese

EIC Accelerator sostiene le aziende nello sviluppo di innovazioni ad alto impatto, con il potenziale di creare nuovi mercati o ampliare quelli esistenti.

Fiscalità internazionale e impatto del Decreto Legislativo n. 209 sulle società controllate estere

Analizziamo le nuove disposizioni legislative e il loro impatto sulla fiscalità internazionale e sulle strategie fiscali delle multinazionali.

Aperte le nuove call PRIMA per progetti di ricerca e innovazione nel Mediterraneo

I bandi Prima mirano ad affrontare gli obiettivi strategici di ricerca e innovazione e a contribuire alla sostenibilità del Mediterraneo

Europa Digitale: annunciate le call 2024, sulle abilità digitali

Scade il 21 marzo 2024, il quinto round di call del programma Europa Digitale incentrate sulle abilità digitali avanzate.
- Advertisement -spot_img