28.5 C
Rome
mercoledì, Giugno 7, 2023
spot_imgspot_img

Estesa la contabilità semplificata nella manovra 2023

Un emendamento del governo al disegno di legge di bilancio 2023 ha apportato una modifica ai parametri per la contabilità semplificata prevista per le piccole imprese.

-

- Advertisment -

Il limite di ricavi per le imprese che offrono servizi per poter adottare la contabilità semplificata è stato aumentato a 500.000 euro, mentre per le altre attività il limite è stato aumentato a 800.000 euro.

Questo significa che i vecchi limiti di 400.000 euro e 700.000 euro, previsti dall’articolo 18 c.1 del dpr 600/1973, sono stati aumentati di 100.000 euro.

Questa modifica è contenuta in un emendamento del governo al disegno di legge di bilancio 2023, che modifica i parametri per la contabilità semplificata prevista per le piccole imprese, disciplinata dallo stesso articolo 18 c.1 del dpr 600/1973.

Oltre a semplificare le scritture contabili obbligatorie (non c’è l’obbligo di tenere il libro giornale, il libro inventari e il libro dei beni ammortizzabili), questa modifica ha anche un importante impatto fiscale per coloro che sono interessati dall’aumento delle soglie in questione.

Infatti, dal 1° gennaio 2017, per i soggetti che adottano la contabilità semplificata, il reddito prodotto viene quantificato utilizzando il principio di cassa misto, anziché quello di competenza.

Contabilità semplificata e nuovo metodo di calcolo del reddito

Per i contribuenti minori che adottano la contabilità semplificata, il reddito viene calcolato sottraendo dai ricavi ottenuti le spese effettivamente sostenute per l’attività. Ciò neutralizza l’impatto delle rimanenze finali, ma tiene in considerazione gli ammortamenti, le plusvalenze e le minusvalenze.

Come specificato sempre nel primo comma dell’articolo 18 in questione, per verificare se si superano le soglie per i contribuenti che svolgono sia prestazioni di servizi che altre attività, si deve fare riferimento all’ammontare dei ricavi relativi all’attività prevalente.

In assenza di una distinta annotazione dei ricavi, si considerano prevalenti le attività diverse dalle prestazioni di servizi.

I contribuenti che rientrano nei parametri della contabilità semplificata possono scegliere di adottare il regime ordinario, ma questa scelta è vincolante per almeno tre anni a partire dall’inizio del periodo d’imposta in cui viene esercitata.

Chi sceglie la contabilità semplificata è tenuto a tenere un apposito registro dei ricavi percepiti, indicando per ogni incasso: l’importo, i dati personali, l’indirizzo e il comune di residenza anagrafica del soggetto che effettua il pagamento, e i dettagli della fattura o di altro documento emesso.

In un registro separato vanno annotate cronologicamente, in base alla data di pagamento, le spese sostenute durante l’esercizio.

Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Legge Made in Italy - Imprese del Sud

“Made in Italy”: Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge

0
Nasce il fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche e valorizzare il made in Italy.
Programma europeo innovazione digitale - Imprese del Sud

Digital Europe: nuovi bandi del programma europeo innovazione digitale

0
La Commissione europea investe più di 122 milioni di euro in 14 nuovi bandi su tecnologie digitali e sullo sviluppo delle competenze nel digitale.

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e sostegno Energia

0
Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) per la transizione verso un'economia con energia sostenibile, coinvolgendo diverse parti interessate e promuovendo l'innovazione, la governance efficace e la diffusione di soluzioni tecniche e politiche di successo.
Made in Italy Crescono le esportazioni italiane

Made in Italy: Crescono le esportazioni italiane nei settori chiave, dall’industria meccanica al vino

Le esportazioni italiane continuano a crescere ed il Made in Italy si conferma vincente. Il supporto dello Stato è cruciale per mantenere la competitività.
Grano duro canadese aumentano le importazioni

L’Italia si affida al grano duro canadese: le importazioni quadruplicate durante la campagna 2022-23

0
L'Italia adotta un'inattesa svolta: l'importazione di grano duro canadese per far fronte alla crescente domanda di pasta nel mercato italiano.
spot_img

Economia

“Made in Italy”: Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge

Nasce il fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche e valorizzare il made in Italy.

Digital Europe: nuovi bandi del programma europeo innovazione digitale

La Commissione europea investe più di 122 milioni di euro in 14 nuovi bandi su tecnologie digitali e sullo sviluppo delle competenze nel digitale.

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e sostegno Energia

Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) per la transizione verso un'economia con energia sostenibile, coinvolgendo diverse parti interessate e promuovendo l'innovazione, la governance efficace e la diffusione di soluzioni tecniche e politiche di successo.

Made in Italy: Crescono le esportazioni italiane nei settori chiave, dall’industria meccanica al vino

Le esportazioni italiane continuano a crescere ed il Made in Italy si conferma vincente. Il supporto dello Stato è cruciale per mantenere la competitività.
- Advertisement -spot_img