19.6 C
Rome
mercoledì, Settembre 18, 2024
spot_imgspot_img

Quando le misure “anti-virus” causano inadempimenti contrattuali

-

- Advertisment -

L’emergenza sanitaria da Covid-19 sta incidendo pesantemente sui rapporti commerciali e privatistici. Le misure adottate dal Governo per combattere il diffondersi del virus hanno determinato la temporanea chiusura di molti esercizi commerciali e la sospensione di tutte le attività produttive, fatta eccezione per quelle inserite nell’elenco dei “codici ATECO” accluso al D.P.C.M. 22 marzo 2020.

Ma cosa accade nella dinamica contrattuale? Davvero l’emergenza sanitaria in atto può essere invocata dal debitore, in modo generale ed astratto, in specie nelle locazioni, per legittimare tout court una sospensione unilaterale delle proprie obbligazioni, ovvero per imporre una sospensione unilaterale degli effetti del contratto?

Seguono alcune brevi considerazioni per fare un po’ di chiarezza.

L’art. 91 del Decreto Legge n. 18 del 17.3.2020 stabilisce che: «Il rispetto delle misure di
contenimento di cui presente decreto è sempre valutata ai fini dell’esclusione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 1218 e 1223 c.c., della responsabilità del debitore, anche relativamente all’applicazione di eventuali decadenze o penali connesse a ritardati o omessi adempimenti».

Dalla lettura della norma sopra trascritta si evince che la mancanza dell’espressa previsione di un effetto liberatorio collegato all’emergenza epidemiologica in atto.
Inoltre, il rinvio al potere del Giudice di escludere la condanna del debitore inadempiente al risarcimento del danno, come l’applicazione di decadenze o penali, presuppone la permanenza dell’obbligazione, che dunque resta “vigente” tra le parti.

Si consideri, poi, che il Decreto «Cura Italia», in generale, va nella direzione della continuazione dei rapporti contrattuali, avendo adottato una serie di misure in tal senso, in specie nei rapporti di lavoro subordinato e di mutuo bancario.

Ne discende che l’art. 91, spesso richiamato dai debitori proprio a motivo di auto-sospensione degli obblighi nascenti dal contratto, si limita a disciplinare le conseguenze dell’inadempimento o dell’inesatto adempimento al tempo del Covid.19, ma non legittima tout court l’inadempimento e non libera automaticamente il debitore dalle proprie obbligazioni.

Questo è un estratto del contributo ricevuto dallo studio legale Loconte & Partners. Accedi a questo link per consultare l’approfondimento completo

Ultime news

Aperta nuova Booster Call 2024-2025 dedicata a startup e PMI

0
Lo scopo è quello di fornire supporto a startup e PMI che sviluppano soluzioni sostenibili nel settore delle materie prime.
AIOT - Canadian Chamber in Italy partnership

La Canadian Chamber in Italy e l’AIOT Canada annunciano la firma di una partnership...

Roma (Italia) e Ottawa (Canada) 02/08/2024 – La Canadian Chamber in Italy e l’AIOT Canada hanno firmato nei giorni scorsi un memorandum d’intesa per promuovere l’innovazione tecnologica...
Lista nera Ecofin 2024 - Imprese del Sud

UE, riscritta la lista nera: novità e conferme dall’Ecofin

0
L'Unione Europea continua la sua lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale attraverso l'aggiornamento regolare della lista delle giurisdizioni non cooperative a fini fiscali. All'inizio...
Delegazione Canadian Chamber in Italy G7_Commercio_internazionale_Reggio_Calabria

Delegazione della Canadian Chamber in Italy incontra il Ministro Canadese al Commercio Internazionale

A margine del vertice del G7 sul commercio internazionale, tenutosi a Reggio Calabria il 16 e 17 luglio, i rappresentanti della della delegazione della...
Assomalta - Digital Malta Conference 2024

Assomalta supporta la Digital Malta Conference come partner ufficiale

Assomalta supporta la Digital Malta Conference 2024, evento chiave per esplorare tecnologie avanzate e strategie innovative. Scopri come la digitalizzazione può trasformare il business a Malta.
spot_img

Economia

Aperta nuova Booster Call 2024-2025 dedicata a startup e PMI

Lo scopo è quello di fornire supporto a startup e PMI che sviluppano soluzioni sostenibili nel settore delle materie prime.

La Canadian Chamber in Italy e l’AIOT Canada annunciano la firma di una partnership strategica

Roma (Italia) e Ottawa (Canada) 02/08/2024 – La Canadian Chamber in Italy e l’AIOT Canada hanno firmato nei giorni scorsi un memorandum...

UE, riscritta la lista nera: novità e conferme dall’Ecofin

L'Unione Europea continua la sua lotta contro l'evasione e l'elusione fiscale attraverso l'aggiornamento regolare della lista delle giurisdizioni non...

Evento pre-B7 Summit – “AI: the missing piece of the productivity puzzle?”

Partecipa all'evento pre-B7 Summit sul futuro dell'intelligenza artificiale, organizzato dalla Canadian Chamber of Commerce in collaborazione con la Canadian Chamber in Italy. Discuti il futuro dell'IA il 15 Maggio a Roma.
- Advertisement -spot_img
×