20.3 C
Rome
mercoledì, Aprile 24, 2024
spot_imgspot_img

La Spagna rilancia l’automotive sostenibile e di qualità

Milioni di auto elettriche sono circolanti in Spagna e richiederanno centraline di ricarica distribuite regolarmente per l’intero territorio.

-

- Advertisment -

Il Governo di Madrid ha annunciato un piano per lanciare in Spagna la produzione su ampia scala di batterie per autoveicoli elettrici, con l’obiettivo di inserirsi in un importante segmento del mercato internazionale dall’ampio potenziale e dalle ricadute interessanti per l’intera filiera dell’automotive. Un’iniziativa del valore complessivo di cinque miliardi di euro, possibile anche grazie ai fondi del Piano di ripresa europeo, che coinvolge sia attori pubblici che privati. Il settore dell’automotive ricopre un ruolo molto importante nell’industria spagnola, grazie alla tradizione di lunga data del Paese nella produzione di veicoli e nello sviluppo di tecnologie innovative. L’industria automobilistica supera l’8,5 per cento del prodotto interno lordo (Pil) e addirittura il 19 per cento delle esportazioni totali.

Auto elettrica: 13 miliardi nel Piano di rilancio della Spagna - ClubAlfa.itQuelle che provengono dalla Spagna sono iniziative ed opportunità estremamente interessanti per le imprese italiane. Ricordiamo che sul versante delle auto elettriche e ibride, la Spagna punta a divenire un hub internazionale con l’obiettivo ambizioso di passare dagli attuali 60 mila veicoli circolanti nel Paese ad almeno cinque milioni entro il 2030. Per raggiungere un traguardo del genere si deve puntare, da una parte, su incentivi all’acquisto e su un programma di ampliamento della produzione, ma bisogna, d’altro canto, considerare i limiti infrastrutturali della rete esistente che risulta, tuttavia, già in fase di riammodernamento e implementazione. 

Milioni di auto elettriche sono circolanti in Spagna e richiederanno centraline di ricarica distribuite regolarmente per l’intero territorio. La compagnia petrolifera Repsol prevede di installare nei prossimi anni un punto di ricarica veloce ogni cinquanta chilometri lungo le principali arterie spagnole, passando dalle attuali 300 stazioni ad oltre 1.000. Repsol ha avviato gli investimenti nella mobilità elettrica nel 2010 con la creazione della società Ibil, posseduta al 50 per cento con l’ente energetico basco (EVE).

Spagna: per Repsol un utile di 648 milioni nei primi tre mesi del 2021

Si tratta, dunque, di tante iniziative, condotte dalla sinergia tra il pubblico e il privato che permetteranno nel corso del proseguire del tempo di rendere sempre più coerente la strategia di rilancio del settore automotive spagnolo nel mercato dell’elettrico. Diverse Comunità autonome hanno già espresso interesse a ospitare i siti di produzione per le batterie elettriche, auspicando una ricaduta positiva a livello locale in termini di posti di lavoro. La Spagna si muove però in un mercato, quello europeo, che coinvolge inevitabilmente imprese del comparto che valicano i confini nazionali. Le dinamiche in corso nel Paese iberico possono dunque interessare anche le aziende italiane e il 2022 appare l’anno ideale per sviluppare nuove opportunità di business con la Spagna e le opportunità avviate dal Paese. 

Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Assomalta - Apertura sede di Rappresentanza Napoli

ASSOMALTA rafforza il legame tra Italia e Malta con l’apertura di una sede di...

Tra gli obiettivi dell'associazione, quello di far diventare la nuova sede di Napoli, un hub operativo tra Italia e Malta, per rafforzare scambi commerciali e collaborazioni nel settore dello shipping e oltre.
Interreg Europe Cooperazione regionale 2024 - Imprese del Sud

Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

0
Il bando sostiene progetti volti a migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo e la cooperazione regionale dei partner coinvolti.
Digital Service Act (DSA) 2024 - Imprese del Sud

Il Digital Service Act (DSA): verso un internet più sicuro e trasparente

Regolamentazione UE per un internet più sicuro. Scopri gli obblighi, la protezione degli utenti e gli impatti sulle big tech previsti nel DSA.
Diplomi facili nuove regole 2024 - Imprese del Sud

Diplomi facili. In arrivo le nuove Direttive.

Le nuove normative sul rilascio dei diplomi, imporranno limiti agli anni in uno, registro elettronico obbligatorio, regole per il sostegno e l'ammissione di docenti stranieri.
Interreg Euro-MED secondo bando 2024 - Imprese del Sud

Interreg Euro-MED: aperto il secondo bando 2024

Nel prossimo bando Interreg Euro-MED saranno finanziati progetti che contribuiscono alla transizione verde e digitale del territorio interessato dal programma
spot_img

Economia

ASSOMALTA rafforza il legame tra Italia e Malta con l’apertura di una sede di Rappresentanza a Napoli.

Tra gli obiettivi dell'associazione, quello di far diventare la nuova sede di Napoli, un hub operativo tra Italia e Malta, per rafforzare scambi commerciali e collaborazioni nel settore dello shipping e oltre.

Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

Il bando sostiene progetti volti a migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo e la cooperazione regionale dei partner coinvolti.

Il Digital Service Act (DSA): verso un internet più sicuro e trasparente

Regolamentazione UE per un internet più sicuro. Scopri gli obblighi, la protezione degli utenti e gli impatti sulle big tech previsti nel DSA.

Interreg Euro-MED: aperto il secondo bando 2024

Nel prossimo bando Interreg Euro-MED saranno finanziati progetti che contribuiscono alla transizione verde e digitale del territorio interessato dal programma
- Advertisement -spot_img