18.1 C
Rome
lunedì, Ottobre 2, 2023
spot_imgspot_img

La Romania ratifica il CETA: nuovo passo avanti per il rilancio

Con il via libera di Bucarest sono 15 gli Stati membri che hanno proceduto alla conferma dell'accordo con il Canada

-

- Advertisment -

La notizia sta rimbalzando in queste ore via Twitter: anche la Romania ha ratificato il CETA, aggiungendosi all’elenco degli Stati pronti ad adottare l’accordo commerciale sottoscritto nel 2017 tra Unione Europea e Canada con piena efficacia.

Sono ora 15 gli Stati membri, oltre la metà degli attuali 28, che hanno messo il sigillo sul CETA con l’approvazione finale da parte dei parlamenti nazionali. Spiace che all’appello manchi ancora l’Italia.

La ratifica è stata accolta con soddisfazione da Canada Trade, ente governativo dedicato al commercio canadese, che si è detto impaziente di stringere relazioni commerciali sempre più forti tra i due Paesi, nella speranza di ricavarne opportunità di valore anche nella prospettiva di un rilancio economico post Covid.

Tra i settori più strategici della Romania sui quali puntare gli affari di scambio, Canada Trade ha individuato le infrastrutture, le tecnologie legate all’informazione e alla comunicazione, e le energie rinnovabili.

Ad accogliere con toni trionfali la notizia, sempre via Twitter, è anche l’ambasciata canadese in Romania, che ha definito la ratifica del CETA come un importante step per le relazioni tra i due Paesi. L’ambasciata ha ringraziato i partner romeni, mettendosi immediatamente a disposizione per guidare le imprese canadesi alla ricerca di nuove opportunità nel Paese dell’Est Europa.

A commentare la notizia è stata anche Mary Ng, Ministro canadese titolare delle deleghe per le Piccole Imprese, il Commercio Internazionale e la promozione dell’Export: “Grande notizia! Il CETA è un accordo ambizioso che offre alle nostre piccole e medie imprese una via d’accesso preferenziale al mercato europeo, incluso quello della Romania. Questo significa più clienti, più lavoro e più opportunità per il rilancio economico e la crescita futura“.

Il think tank Imprese del Sud si aggiunge dunque al coro di voci entusiaste: “Accogliamo con vero entusiasmo la notizia della ratifica del CETA da parte del Parlamento canadese – afferma il fondatore Sergio Passariellonella speranza che la crisi legata all’emergenza coronavirus e la conseguente fame di rilancio possano imprimere un’accelerata verso la conferma di questo accordo anche da parte degli altri Stati membri, a partire dall’Italia. Inutile parlare dell’importanza dell’export per le nostre imprese se poi alle parole non facciamo seguire i fatti, creando tutte le migliori condizioni per favorire gli scambi commerciali anche con Paesi strategici extraeuropei attraverso l’abbattimento dei dazi, lo snellimento della burocrazia e una serie di altri vantaggi offerti dal CETA. Non è più il tempo di lanciare appelli, che trovano risposte in fake news o scetticismi di stampo sovranista. Superiamo le incertezze con la documentazione e affrontiamo questo passaggio per consegnare una nuova frontiera di scambi per le nostre aziende“.

Caterina Passariello
Caterina Passariello
Direttore della Mediterranean Academy of Culture, Technology and Trade di Malta. Consulente aziendale e project manager con specializzazione nei processi di internazionalizzazione delle aziende collabora con la rete Malta Business. Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, con una Tesi su come cambia il tracciamento della filiera con Blockchain, con particolare attenzione alla Filiera Agroalimentare. Interessato a internazionalizzazione, blockchain, dlt, smart contract.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Nuove regole UE per il web

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla...

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.
competizione fiscale europea - Imprese del sud

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.
Accordo Italia - Arabia Saudita

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

0
Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.
Zona Economica Speciale Unica approvato desceto sud

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
Gal Pesca Trapanese La strategia di sviluppo locale

Gal Pesca Trapanese: La strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo nel settore della...

Il Gal Pesca Trapanese guida la pianificazione della pesca sostenibile nella regione siciliana, coinvolgendo attivamente le comunità locali attraverso un processo partecipativo per il periodo 2024/2026.
spot_img

Economia

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla disinformazione

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
- Advertisement -spot_img