18.5 C
Rome
venerdì, Aprile 19, 2024
spot_imgspot_img

Imprese e università insieme per la ripresa: l’esempio del Libano

Le università svolgono un ruolo chiave nel trasferimento delle competenze imprenditoriali e nella diffusione della tecnologia più innovativa.

-

- Advertisment -

La crisi del Libano è il frutto di un mix economico e politico molto variegato che ha caratterizzato anche parte del dibattito politico internazionale della nostra attualità ma che trova radici nella flessione del mercato petrolifero. Quando nel 2018 il prezzo del petrolio ha iniziato a calare e l’Arabia Saudita ha ritirato il suo sostegno alle istituzioni libanesi, queste si sono viste costrette ad aumentare le tasse. Ma da allora il paese ha affrontato un movimento di protesta interno che denuncia l’incompetenza dell’intera classe politica. Le riserve di valuta straniera necessarie a ripagare i debitori esterni si sono ridotte, anche in seguito alle proteste di piazza degli ultimi mesi. Le banche da tempo avevano imposto grossi limiti ai prelievi, rifiutandosi inoltre di convertire la lira libanese in dollari. Questo ha complicato ancora di più la capacità del paese di importare beni dall’estero. Un paese che necessità di ritornare a crescere e a svilupparsi e alcune istituzioni stanno puntando all’innovazione a all’incrocio tra impresa e università per rilanciare una nuova classe imprenditoriale e manageriale.

Molto importante è la notizia, che potrebbe essere imitata anche in altri contesti geografici del Mediterraneo, del recente lancio di un fondo di borse di studio per l’imprenditorialità e l’innovazione messo a disposizione dall’Università Saint Joseph di Beirut (USJ). Il fondo permetterà di concedere borse di studio per la creazione di progetti imprenditoriale per gli studenti iscritti ai master più importanti dell’Università. I settori evidenziati importanti sono quelli legati al mondo dell’agricoltura, gestione dell’acqua, energia e trattamento rifiuti. Particolare interesse è riservato alla ricerca, all’applicazione della scienza, dell’ingegneria e della tecnologia, in tutti i settori vitali per la crescita del Libano. Durante i lavori di presentazione del Fondo, il professore Salim Daccache, tra i rappresentanti coinvolti nella progettualità ha ricordato che “nel 2002 abbiamo fondato Berytech, un ecosistema di innovazione e imprenditorialità al servizio dei giovani libanesi e delle loro capacità, che nel tempo è diventato un must nazionale di sviluppo e d’investimento nei giovani talenti. Abbiamo investito molto in tale ambito e grazie al coinvolgimento di molti partner riusciamo a sviluppare nuove idee. Una grande lezione sul lavoro di squadra e sull’organizzazione intelligente ed efficace“.

Il Rettore dell’Università Saint Joseph di Beirut ha ribadito: “siete consapevoli che i nostri giovani non devono disertare il Paese e che un’economia non deve vivere senza innovazione e allineamento con le economie più avanzate della regione e del mondo. Questa iniziativa apre altre possibilità di collaborazione e raccoglie nuove sfide come la creazione delle filiali Berytech nei campus regionali dell’USJ: un progetto che è stato appena approvato dall’Agenc ce Universitaire de la Francophoni, attraverso il programma Safir“.

Sostanzialmente, quanto va sviluppandosi in Libano non fa altro che evidenziare ulteriormente il ruolo chiave che le università svolgono nel trasferimento delle competenze imprenditoriali del nostro presente e nella diffusione, implementazione e commercializzazione della tecnologia più innovativa. Spetta alla sinergia tra università e impresa assumere la responsabilità di una rivoluzionare esistenziale in Libano, per far avanzare l’economia. Un esempio è possibile visionarlo anche a Malta con la Mediterranean Academy of Culture, Technology and Trade. L’Accademia maltese sta puntando molto alla promozione della ricerca e della formazione per lo sviluppo di un sapere critico, aperto al dialogo e all’interazione tra le culture, con l’obiettivo di programmare e realizzare  attività di formazione, studio, ricerca e diffusione di informazioni in tema di Blockchain, DLT ed Information Technology. Nel Mediterraneo risulta vincente adattare e intraprendere strategie nazionali ad hoc in settori di ultima generazione quali la Blockchain e l’Intelligenza Artificiale, affermandosi con nuovi modelli economici e di sviluppo che possono far mutare gli scenari economici del nostro futuro.

Domenico Letizia
Domenico Letizia
Giornalista.
Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Assomalta - Apertura sede di Rappresentanza Napoli

ASSOMALTA rafforza il legame tra Italia e Malta con l’apertura di una sede di...

Tra gli obiettivi dell'associazione, quello di far diventare la nuova sede di Napoli, un hub operativo tra Italia e Malta, per rafforzare scambi commerciali e collaborazioni nel settore dello shipping e oltre.
Interreg Europe Cooperazione regionale 2024 - Imprese del Sud

Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

0
Il bando sostiene progetti volti a migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo e la cooperazione regionale dei partner coinvolti.
Digital Service Act (DSA) 2024 - Imprese del Sud

Il Digital Service Act (DSA): verso un internet più sicuro e trasparente

Regolamentazione UE per un internet più sicuro. Scopri gli obblighi, la protezione degli utenti e gli impatti sulle big tech previsti nel DSA.
Diplomi facili nuove regole 2024 - Imprese del Sud

Diplomi facili. In arrivo le nuove Direttive.

Le nuove normative sul rilascio dei diplomi, imporranno limiti agli anni in uno, registro elettronico obbligatorio, regole per il sostegno e l'ammissione di docenti stranieri.
Interreg Euro-MED secondo bando 2024 - Imprese del Sud

Interreg Euro-MED: aperto il secondo bando 2024

Nel prossimo bando Interreg Euro-MED saranno finanziati progetti che contribuiscono alla transizione verde e digitale del territorio interessato dal programma
spot_img

Economia

ASSOMALTA rafforza il legame tra Italia e Malta con l’apertura di una sede di Rappresentanza a Napoli.

Tra gli obiettivi dell'associazione, quello di far diventare la nuova sede di Napoli, un hub operativo tra Italia e Malta, per rafforzare scambi commerciali e collaborazioni nel settore dello shipping e oltre.

Interreg Europe – Terzo bando per progetti di cooperazione regionale

Il bando sostiene progetti volti a migliorare l’attuazione delle politiche di sviluppo e la cooperazione regionale dei partner coinvolti.

Il Digital Service Act (DSA): verso un internet più sicuro e trasparente

Regolamentazione UE per un internet più sicuro. Scopri gli obblighi, la protezione degli utenti e gli impatti sulle big tech previsti nel DSA.

Interreg Euro-MED: aperto il secondo bando 2024

Nel prossimo bando Interreg Euro-MED saranno finanziati progetti che contribuiscono alla transizione verde e digitale del territorio interessato dal programma
- Advertisement -spot_img