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giovedì, Settembre 11, 2025
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Avvocato “fornitore”: a rischio il massimo ribasso

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Avvocato come fornitore, e quindi soggetti al massimo ribasso: lo prevede un bando che in questi giorni ha fatto molto discutere, pubblicato da Aem Spa, società partecipata del Comune di Cremona che si occupa della manutenzione delle strade e della gestione dei parcheggi comunali.

Come riporta Italia Oggi, la società ha emesso nel mese di maggio un bando pubblico per la ricerca di un avvocato esperto di diritto amministrativo per un incarico di consulenza di durata triennale, prevedendo un compenso di 39 mila euro per il lavoro richiesto.

L’avviso, però, inquadra la figura dell’avvocato sotto la voce “fornitori”, una qualificazione che potrebbe portare alla conseguenza di una gara al massimo ribasso e che dipende da quanto previsto dal Codice degli appalti. Il professionista, perciò, si troverebbe ad essere valutato come un’impresa, quando poco più di due settimane fa il ministro dell’economia Roberto Gualtieri aveva giustificato l’esclusione dei professionisti dai contributi a fondo perduto proprio perché sono “persone e non imprese”.

La problematica di un simile bando consiste nel suo essere in linea con la normativa sull’equo compenso, che impone un pagamento congruo alla quantità e alla qualità della prestazione, conforme ai parametri ministeriali e un contratto che non abbia clausole vessatorie per il professionista. Per questo anche il Consiglio nazionale forense ha istituito un nucleo di monitoraggio sul rispetto della misura, che accoglie le segnalazioni degli ordini locali di eventuali abusi.

All’avvocato fornitore, per poter concorrere alla gara, viene poi richiesta una relazione metodologica, altra stranezza che non convince gli avvocati: ognuno infatti, ha un suo metodo di lavoro e solitamente al cliente interessa solo la prestazione e il risultato finale.

Per arrivare all’assegnazione dell’incarico l’avvocato deve poi sostenere un colloquio davanti ad una commissione: difficile che un professionista di esperienza accetti di essere esaminato dagli stessi soggetti ai quali dovrà fornire pareri in materia di diritto amministrativo.

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