28.5 C
Rome
mercoledì, Giugno 7, 2023
spot_imgspot_img

Incentivi per i marchi collettivi made in Italy

Lo stato italiano crede nella promozione dei marchi collettivi made in Italy e rimborsa fino al 70% delle spese di promozione all'estero.

-

- Advertisment -

Con decreto del 3 ottobre 2022 il ministero delle imprese e del made in Italy, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 269 del 17/11/2022, ho fissato i termini per poter ottenere i finanziamenti per la promozione all’estero dei marchi collettivi.

L’aiuto sarà concesso nella misura del 70% delle spese ritenute ammissibili dalla disposizione. L’intera attività sarà gestita da Unioncamere, inclusa la revoca delle agevolazioni e l’erogazione dell’incentivo – subordinata alla “positiva verifica della documentazione finale delle spese sostenute, accertate sulla base delle fatture quietanzate, e del raggiungimento degli obiettivi del progetto” – sarà effettuata dal soggetto gestore “direttamente sul conto corrente bancario del beneficiario entro 60 giorni dalla ricezione della documentazione finale delle spese sostenute”.

L’importo massimo utilizzabile da ciascun beneficiario non potrà superare a 150mila euro, è non sarà possibile presentare domande per importi di agevolazione inferiore a 20mila euro.

L’agevolazione non sarà somministrata se il beneficiario non avrà sostenuto almeno il 30% delle spese considerate ammissibili e potranno beneficiare degli aiuti le associazioni produttive e consorzi con sede in Italia, titolari dei marchi collettivi registrati.

Le risorse disponibili, in questa fase, sono state determinate complessivamente in 2.484.019 euro ed il progetto dovrà concludersi obbligatoriamente entro 10 mesi dalla comunicazione del finanziamento con una possibile proroga di un anno.

Il finanziamento dovrà riguardare progetti di promozione del marchio collettivo all’estero ed in particolare la partecipazione a fiere o eventi collaterali ed incontri bilaterali con altre associazioni.

La domanda diretta a ottenere l’agevolazione, dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante del richiedente e può essere presentata dal 22 novembre 2022 ed entro il 22 dicembre 2022.

La domanda dovrà contenere il progetto di promozione del marchio, con l’indicazione degli obiettivi finali che si intendono perseguire. Andranno inoltre riportate le iniziative che si intendono realizzare con una puntuale descrizione dei servizi da acquisire, corredata dei relativi costi preventivati.

Va trasmessa – a pena di inammissibilità – dall’indirizzo Pec del richiedente o dall’indirizzo Pec di un suo procuratore speciale al seguente indirizzo: marchicollettivi2022@legalmail.it.

Nell’oggetto della Pec va indicato: “agevolazioni per marchi collettivi/certificazione”.

Scopri l'offertaMedia partner

Iscriviti alla nostra newsletter

Ultime news

Legge Made in Italy - Imprese del Sud

“Made in Italy”: Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge

0
Nasce il fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche e valorizzare il made in Italy.
Programma europeo innovazione digitale - Imprese del Sud

Digital Europe: nuovi bandi del programma europeo innovazione digitale

0
La Commissione europea investe più di 122 milioni di euro in 14 nuovi bandi su tecnologie digitali e sullo sviluppo delle competenze nel digitale.

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e sostegno Energia

0
Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) per la transizione verso un'economia con energia sostenibile, coinvolgendo diverse parti interessate e promuovendo l'innovazione, la governance efficace e la diffusione di soluzioni tecniche e politiche di successo.
Made in Italy Crescono le esportazioni italiane

Made in Italy: Crescono le esportazioni italiane nei settori chiave, dall’industria meccanica al vino

Le esportazioni italiane continuano a crescere ed il Made in Italy si conferma vincente. Il supporto dello Stato è cruciale per mantenere la competitività.
Grano duro canadese aumentano le importazioni

L’Italia si affida al grano duro canadese: le importazioni quadruplicate durante la campagna 2022-23

0
L'Italia adotta un'inattesa svolta: l'importazione di grano duro canadese per far fronte alla crescente domanda di pasta nel mercato italiano.
spot_img

Economia

“Made in Italy”: Il Consiglio dei ministri approva il disegno di legge

Nasce il fondo sovrano con una dotazione iniziale di 1 miliardo per promuovere le filiere strategiche e valorizzare il made in Italy.

Digital Europe: nuovi bandi del programma europeo innovazione digitale

La Commissione europea investe più di 122 milioni di euro in 14 nuovi bandi su tecnologie digitali e sullo sviluppo delle competenze nel digitale.

LIFE – Bando 2023 per azioni di coordinamento e sostegno Energia

Il bando finanzia azioni di coordinamento e sostegno (CSA) per la transizione verso un'economia con energia sostenibile, coinvolgendo diverse parti interessate e promuovendo l'innovazione, la governance efficace e la diffusione di soluzioni tecniche e politiche di successo.

Made in Italy: Crescono le esportazioni italiane nei settori chiave, dall’industria meccanica al vino

Le esportazioni italiane continuano a crescere ed il Made in Italy si conferma vincente. Il supporto dello Stato è cruciale per mantenere la competitività.
- Advertisement -spot_img