18.1 C
Rome
lunedì, Ottobre 2, 2023
spot_imgspot_img

Aiuti di Stato anche a micro imprese in difficoltà prima dell’emergenza Covid

Le micro e piccole imprese già in difficoltà al 31 Dicembre 2019 potranno beneficiare del Quadro temporaneo della Commissione UE per gli aiuti di Stato.

-

- Advertisment -

Le micro e piccole imprese già in difficoltà al 31 Dicembre 2019 potranno beneficiare degli aiuti previsti dal Quadro temporaneo della Commissione UE per gli aiuti di Stato a sostegno delle economie nazionali in risposta alle conseguenze drammatiche dell’emergenza coronavirus.

Il punto numero 6 della comunicazione della Commissione pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE, approvato lo scorso 2 Luglio, prevede per le imprese con meno di 50 dipendenti e un fatturato inferiore ai 10 milioni di euro la possibilità di rientrare nelle categorie dei beneficiari di aiuti di Stato elargiti tramite fondi UE anche se le loro condizioni di difficoltà non sono direttamente riconducibili all’emergenza coronavirus.

Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza, ha dichiarato: “Le microimprese, le piccole imprese e le start-up svolgono un ruolo fondamentale per la ripresa dell’economia dell’Unione. Esse sono state particolarmente colpite dalla mancanza di liquidità causata dalla pandemia di coronavirus e incontrano difficoltà ancora maggiori ad accedere ai finanziamenti. Oggi abbiamo esteso il quadro temporaneo per consentire agli Stati membri di potenziare il sostegno alle imprese di questo tipo. Abbiamo inoltre introdotto condizioni che incentivano gli investitori privati a partecipare alle ricapitalizzazioni insieme allo Stato, riducendo in tal modo la necessità di aiuti di Stato e i rischi di distorsioni della concorrenza. Infine, ricordiamo che la concessione degli aiuti di Stato non potrà essere subordinata alla condizione che la produzione o altre attività del beneficiario siano trasferite da uno Stato membro dell’Unione allo Stato membro che concede l’aiuto, in quanto il mercato unico è il nostro bene più importante. Continuiamo a collaborare strettamente con gli Stati membri per aiutare le imprese europee a superare la crisi e a ripartire con rinnovata energia, garantendo al contempo parità di condizioni, a vantaggio di i tutte le imprese e dei consumatori europei.”

Le imprese potranno beneficiare di tali misure a condizione che non siano sottoposte a procedure concorsuali per insolvenza, non abbiano ricevuto aiuti per il salvataggio che non sono stati rimborsati o non siano soggette a un piano di ristrutturazione ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato. Date le dimensioni limitate e la modesta partecipazione delle microimprese e delle piccole imprese alle operazioni transfrontaliere, gli aiuti di Stato temporanei ad esse destinati hanno un minore impatto distorsivo sul mercato interno rispetto a quelli concessi alle imprese di dimensioni maggiori.

La modifica aumenta inoltre di fatto le possibilità di sostenere le start-up, la maggior parte delle quali rientra nella categoria della microimprese e delle piccole imprese, in particolare le start-up innovative, che potrebbero registrare perdite nella loro fase di crescita rapida, e che svolgono un ruolo fondamentale per la ripresa economica dell’Unione.

La Commissione ricorda inoltre che tutte le piccole e medie imprese che al 31 dicembre 2019 risultavano operative da meno di tre anni beneficiavano già delle misure di aiuto previste dal quadro temporaneo, a condizione che non fossero sottoposte a procedure concorsuali per insolvenza, non dovessero rimborsare aiuti per il salvataggio o non fossero soggette a un piano di ristrutturazione ai sensi delle norme sugli aiuti di Stato.

Ultime news

Nuove regole UE per il web

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla...

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.
competizione fiscale europea - Imprese del sud

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.
Accordo Italia - Arabia Saudita

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

0
Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.
Zona Economica Speciale Unica approvato desceto sud

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
Gal Pesca Trapanese La strategia di sviluppo locale

Gal Pesca Trapanese: La strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo nel settore della...

Il Gal Pesca Trapanese guida la pianificazione della pesca sostenibile nella regione siciliana, coinvolgendo attivamente le comunità locali attraverso un processo partecipativo per il periodo 2024/2026.
spot_img

Economia

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla disinformazione

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
- Advertisement -spot_img