29.4 C
Rome
domenica, Settembre 24, 2023
spot_imgspot_img

L’Agenzia per il turismo dell’Azerbaigian e i rapporti con l’Italia

-

- Advertisment -

Una campagna internazionale per la promozione del turismo in Azerbaigian è l’obiettivo dell’agenzia fondata due anni fa dal presidente della Repubblica, l’Agenzia del Turismo dell’Azerbaigian.

Compito dell’Agenzia è quello di sviluppare idee innovative per la crescita del settore all’interno del paese e all’estero. Nel corso del 2019 sono state elaborate numerose idee innovative, incrementando progetti in aeree specifiche del paese ove era possibile promuovere una crescita legata al turismo.

L’Azerbaigian è caratterizzato da un territorio molto vasto e priorità dell’agenzia è creare sinergie tra lo stato centrale e le realtà locali, dando vita ad eventi e a proposte di amministrazione intelligente. La struttura governativa vuole generare una valorizzazione del territorio che tenga presente anche gli aspetti culturali e legati alla storia del paese. Il governo garantisce fondi annuali da destinare allo sviluppo del territorio, grazie all’azione dell’Agenzia. Molte sono le zone geografiche interessate dall’analisi e dalla programmazione dell’agenzia e la stessa Baku ha due zone geografiche oggetto di attenzione da parte degli esperti della struttura.

Inoltre, l’Agenzia ha creato l’Università del Turismo, con corsi di formazione dedicati all’attività turistica e alla gestione dei flussi turistici. Le istituzioni pubbliche stanno introducendo nuove riforme nel settore del turismo che saranno immediatamente approvate dopo le elezioni di febbraio. L’Agenzia sta introducendo nuovi meccanismi per l’ottenimento della promozione del territorio, incrementando gli investimenti esteri, soprattutto dall’Europa, e incentivando uno sviluppo che sia moderno e tecnologico.

L’obiettivo di Baku è anche quello di attirare il mercato europeo, in considerazione della sua importanza geopolitica che lega il paese come un ponte tra Asia e Europa. Allo stato attuale, l’agenzia ha creato delle succursali estere in Germania, Russia, India, Arabia Saudita ed Emirati ed è presente anche in Ucraina e Kazakistan attraverso eventi ed attività di promozione.

Nel corso del 2019 sono stati 3.900.000 le persone che hanno visitato l’Azerbaigian dall’estero e il paese risulta interessante anche per il turismo italiano. Oltre la storica amicizia che lega Napoli e Baku dal 1972, grazie al gemellaggio, vi sono numerosi scambi e relazioni che periodicamente avvengono tra le due nazioni.

Il direttore dell’Agenzia a Baku, Fuad Nagiyev, ha visitato più volte l’Italia, soprattutto la città di Lucca, nel tentativo di rafforzare i legami culturali e per apprendere le metodologie di lavoro legate al turismo, adoperate nella nostra Penisola. Va ricordato che l’Agenzia del turismo di Baku sarà presente anche al Business Forum sul turismo che si svolgerà in Italia, presso il Ministero degli Esteri, il 21 febbraio 2020. Lo scopo è quello di rafforzare la cooperazione con l’Italia, anche grazie alla collaborazione del consulente Giulio Vinaccio che lavora, in legame con l’Agenzia, all’implementazione dei rapporti tra Italia e Azerbaigian, sviluppando l’esperienza dell’Azerbaigian in Italia e quella dell’Italia in Azerbaigian.

L’Agenzia intende promuovere anche altre attività di Business legate al comparto del turismo, come quelle della logistica, della sicurezza, della comunicazione e quello degli eventi internazionali, generando una sinergia concreta con i vari settori e attori della società azerbaigiana.

Tra le sfide che l’Agenzia vuole programmare vi è la promozione di un turismo legato al multiculturalismo che diffonda, attraverso lo sviluppo di eventi turistici, l’importanza della tolleranza e della convivenza tra fedi diverse. Opportunità da osservare anche in ottica di ulteriori legami economici.

Riguardo i rapporti nel settore turistico tra Italia e Azerbaigian ricordiamo che nel 2019, sono stati 12.215 gli italiani che hanno visitato Baku, con una crescita dell’11% rispetto all’anno precedente, mentre gli azerbaigiani in Italia sono stati circa 10.000. In rapporto all’Italia, l’Agenzia vuole sviluppare nuove politiche legate innanzitutto ai trasporti e ai collegamenti, dando vita a voli diretti tra Roma e Baku, oggi assenti. In Azerbaigian è in corso anche una rivoluzione culturale attraverso la creazione di nuovi hotel, resort, club e infrastrutture che possano agevolare e rendere più efficienti gli scambi turistici e i viaggi nel paese.

L’Azerbaigian sta lavorando molto sullo sviluppo sostenibile del turismo, attraverso un piano di azione contro il cambiamento climatico e politiche di tutela per il Mar Caspio, incentivando l’implementazione di progetti contro l’utilizzo della plastica nelle strutture ricreative e turistiche e incrementando programmi di sviluppo eco sostenibile, in linea con gli obiettivi delle Nazioni Unite.

Oltre Baku, in Azerbaigian vi sono molte piccole città e località con un turismo legato alle famiglie locali e alle piccole comunità autoctone e ciò rende tale turismo eco sostenibile e lontano da logiche puramente commerciali non più sostenibili anche nel resto del Caucaso.   

Ultime news

Nuove regole UE per il web

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla...

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.
competizione fiscale europea - Imprese del sud

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.
Accordo Italia - Arabia Saudita

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

0
Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.
Zona Economica Speciale Unica approvato desceto sud

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
Gal Pesca Trapanese La strategia di sviluppo locale

Gal Pesca Trapanese: La strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo nel settore della...

Il Gal Pesca Trapanese guida la pianificazione della pesca sostenibile nella regione siciliana, coinvolgendo attivamente le comunità locali attraverso un processo partecipativo per il periodo 2024/2026.
spot_img

Economia

Nuove regole UE per il web: maggiore trasparenza, tutela degli utenti e lotta alla disinformazione

Entra in vigore una serie di nuove regole su trasparenza, tutela di utenti e minori, lotta alla disinformazione per il web. Previste multe fino al 6% del fatturato mondiale per le violazioni.

La competizione fiscale europea: rischi e opportunità nell’era dei regimi fiscali preferenziali

La competizione fiscale nell'Unione Europea si sta spostando verso gli ultra-ricchi e i lavoratori mobili, con un aumento dei regimi fiscali preferenziali per attirare i non residenti.

Italia e Arabia Saudita: Memorandum di intesa per una collaborazione economica storica

Italia e Arabia Saudita siglano un Memorandum di Intesa storico, aprendo nuove opportunità di cooperazione economica tra i due paesi. Il Forum Italo-Saudita sugli Investimenti a Milano segna l'inizio di una partnership che promette di trasformare il panorama economico e industriale.

La Zona Economica Speciale Unica: Una Grande Opportunità per il Rilancio del Sud Italia

Nelle intenzioni del governo, la nuova zona economica speciale mirerà a promuovere l'attrattività per gli investimenti e a migliorare la connessione delle regioni meridionali ai flussi commerciali internazionali.
- Advertisement -spot_img